Mons. Roberto Fornaciari, vescovo di Tempio-Ampuras, già docente di ecumenismo e storia del monachesimo presso il nostro Istituto, ha indirizzato alla sua diocesi una lettera invito per la pace.
“Queste guerre – scrive il professore – stanno riducendo popolazioni già povere nella miseria, arricchendo solo i
paesi fabbricanti di armi. La Chiesa è una “casa della misericordia” dove il Signore viene per
guarire e donare speranza. Non dobbiamo lasciare che queste situazioni ci facciano sentire bloccati
o in un vicolo cieco. A volte ci sembra infatti che sia inutile continuare a sperare, diventiamo
rassegnati e non abbiamo più voglia di lottare. Quello che ci paralizza, molte volte, è proprio la
delusione: ci sentiamo scoraggiati e rischiamo di cadere nell’accidia, in una negligenza dell’agire,
in un tedio che porta alla noia.
Non possiamo ignorare “il grido dell’umanità”, e in questo momento quello della
popolazione di Gaza, che invoca la pace. Le guerre in corso non risolveranno nessun problema,
produrranno invece ferite più profonde nella storia dei popoli, che impiegheranno generazioni per
rimarginarsi.

