ARGOMENTI
"Non siamo in un'epoca di cambiamento ma in un cambiamento d'epoca": quest'affermazione di Papa Francesco molto ripetuta è un invito ad uscire dai propri recinti disciplinari per cercare pensieri e alleati in vista della composizione progressiva di un mondo comune ed abitabile per tutti/e. Ci sembra che gli strumenti predisposti nel percorso intellettuale ed esistenziale di Ivan Illich e Bruno Latour possano aiutare in tale nuova e necessaria decifrazione dei tempi e del mondo, dei sentimenti e delle scelte che ci stanno davanti come singoli e come comunità umana. Tale indagine sarà svolta in maniera seminariale e con l'aiuto di esperti, in maniera tale da conoscere elementi significativi del percorso dei due autori per familiarizzarsi con i loro strumenti di analisi e di azione.
PROGRAMMA
In un primo modulo si presenteranno alcuni elementi di analisi della contemporaneità e si formulerà l'ipotesi interpretativa a partire da Illich e Latour. In un secondo modulo si rileggeranno alcune opere di Ivan lllich ricostruendone il pensiero sugli snodi della scuola, della medicina, della convivialità, della lettura, e la prospettiva d'insieme sulla modernità. In un terzo modulo si rileggeranno diversi interventi di Bruno Latour cogliendo alcune questioni (la questione della verità, il legame tra politica e scienza, la sfida di gaia - e chiavi di lettura complessiva sul nostro 'non essere mai stati moderni'. In un quarto modulo si cercherà di mostrare la pertinenza delle categorie dei due autori per una rinnovata capacità di interpretazione ed azione in ambito sociale, scientifico, politico, ecologico e teologico.
